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Premio per l'Ambiente Bruna Bernardini
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 | 2018-11-09 10:23:29
Il premio è stato istituito per ricordare la figura di Bruna Bernardini, preziosa coordinatrice del circolo Legambiente di Urbino.
Bruna è stata una forte e convinta sostenitrice della necessità di operare per l’affermazione di un diverso modello di sviluppo più a misura d’uomo in cui l’ambiente deve essere considerato come fattore di emancipazione culturale per le persone e come elemento di promozione economica per il territorio.
In questa sua convinzione, sia come docente che come responsabile regionale di Legambiente Scuola e Formazione, ha sempre pensato all’Istituzione scolastica come ad un elemento fondamentale per educare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente e del territorio.
Era fortemente convinta che solo un cittadino consapevole può diventare un cittadino responsabile.
Per Bruna Bernardini l’educazione ambientale aveva essenzialmente questo fine.
Il forte radicamento di Bruna al territorio in cui viveva e di cui si sentiva parte integrante, il suo cercare stili di vita più naturali ed ecosostenibili, danno il senso della tematica scelta che vuole contribuire al benessere del pianeta e proporre iniziative concrete di conservazione ambientale nella convinzione che anche le soluzioni dei piccoli e dei grandi problemi passino attraverso una presa di coscienza delle cause e attraverso un impegno personale di ciascuno.
La partecipazione al concorso e le numerose presenze di alunni e docenti alla manifestazione di premiazione da qualche anno rappresentano un punto di incontro importante per gli istituti scolastici che si occupano di sostenibilità ambientale e sociale intese nel senso più ampio.
FINALITA’ E METODOLOGIE
- Stimolare la ricerca e la scoperta della ricchezza biologica del proprio territorio.
- Sensibilizzare gli alunni al rispetto e alla tutela dell’ ambiente , alle conoscenze relative all’ecosistema, al ruolo che l’ecosistema riveste nel sistema naturale e antropico e ai rischi che su di esso gravitano .
OBIETTIVI
• Diffondere un senso di responsabilità inteso come consapevolezza delle proprie potenzialità individuali e collettive nella convinzione che ogni piccolo gesto può avere un grande effetto
• Conoscere l’ambiente anche attraverso l’ascolto, l’osservazione diretta e l’analisi critica
• Analizzare le caratteristiche del proprio territorio e il ruolo che riveste nel sistema naturale e antropico e i rischi che su di esso gravitano
• Conoscere gli ecosistemi intesi come realtà di relazioni tra organismi viventi e fattori abiotici, la flora e la fauna e le relazioni che intercorrono tra loro
• Riconoscere il valore della diversità come ricchezza delle specie vegetali ed animali
• Distinguere le principali cause e conseguenze dell'inquinamento dell’ambiente trattato, il dissesto idrogeologico e la cattiva gestione del territorio
• Sviluppare la creatività nel progettare e costruire modelli e strumenti
• Saper eseguire misurazioni, raccogliere dati ed effettuare prove sperimentali
• Utilizzare strumenti specifici (guide botaniche, mappe, macchina fotografica, strumenti e materiale di laboratorio, computer )
• Acquisire nuovi linguaggi specifici
Per aderire al concorso le scuole dovranno attenersi al regolamento allegato ed inviare il modulo di adesione entro il 21 novembre 2018 secondo le modalità indicate nel modulo stesso allegato alla presente.
Gli operatori e i volontari del CEA saranno disponibili per informazioni relative al regolamento e alla programmazione del progetto.
Per ulteriori informazioni sul bando e per scaricare il modulo Bando
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