Giornata Mondiale dell’Acqua: “Il fiume Esino al centro della crisi climatica”

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22 Marzo 2024

Evento del 22 marzo al Teatro Tullio Giacconi di Chiaravalle, a cura di Legambiente Marche e WWF Marche

Si è svolto questa mattina a Chiaravalle, al Teatro Tullio Giacconi un’iniziativa sulla gestione sostenibile della risorsa idrica. L’evento, curato da Legambiente Marche e WWF Marche ha messo il Fiume Esino al centro del dibattito: di fronte alla crisi climatica le due associazioni ambientaliste hanno posto l’accento per una gestione sostenibile della risorsa idrica, sempre più preziosa a seguito degli effetti del cambiamento climatico.

“È chiaro che la crisi climatica interessi tutti i nostri corsi d’acqua, Fiume Esino incluso – ha dichiarato Marco Ciarulli Presidente Legambiente Marche – dobbiamo intervenire oggi con azioni di valorizzazione della risorsa idrica, un’economia circolare anche per l’acqua. Dobbiamo mitigare gli effetti del cambiamento climatico che ogni anno, ci aumenta l’incertezza di quella che è la disponibilità idrica per consumi domestici, agricoli ed industriali. L’ecosistema fluviale va tutelato nella sua interezza, per il futuro immediato e per quello delle nostre generazioni”.

Molti i temi che trattati e che hanno interessanoil Fiume Esino e non solo: dalla depurazione delle acque reflue al riutilizzo in agricoltura, tante azioni per risparmiare una risorsa indispensabile per la vita.

L’evento è stato organizzato con il patrocinio del Comune di Chiaravalle e con il supporto di Viva Servizi e ha visto la partecipazione di numerosi attori del territorio, direttamente coinvolti nella tematica.

In occasione della giornata internazionale di celebrazione dell’acqua”, sono stati coinvolti gli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado di Chiaravalle, in alcune attività specifiche per porre l’attenzione sull’importanza della risorsa idrica e sul mantenimento in buona salute del fiume e del bacino idrografico minore, sia per la qualità delle acque che per la salvaguardia della biodiversità legata all’habitat fluviale. Infatti il giorno precedente al convegno, circa 50 ragazzi delle scuole secondarie di entrambi gli Istituti Scolastici “Maria Montessori “e “Rita Levi Montalcini” di Chiaravalle, impegnati con i volontari delle associazioni ambientaliste alla ripulitura dai rifiuti del Torrente Triponzio che attraversa la città.

Infine l’Istituto Superiore Podesti Calzecchi Onesti, con tre classi, ha partecipatoal Convegno presentando un progetto sul Fiume Esino, al quale stanno lavorando i ragazzi da tempo.