Premio nazionale “Un Libro per l’Ambiente”: proclamati i vincitori della XXV edizione
A Tolentino premiati i migliori libri per l’ambiente annuali. Giuria e concorrenti si incontrano
Tolentino, 29 maggio 2024
E’ passato un ¼ di secolo e Legambiente, grazie al progetto “Premio Nazionale Un Libro per l’Ambiente”, continua a promuovere la partecipazione attiva e la consapevolezza dei temi ambientali e sociali tra le giovani generazioni
Questa mattina a Tolentino sono stati premiati i testi che hanno ricevuto il maggior numero di voti da parte delle giurie di ragazzi italiane.
A vincere la XXV edizione del Premio Nazionale Un Libro per l’Ambiente 2023-2024:
– Lupi. Storie vere.M.Figura, A. Mizielinska, D. Mizielinski ed L’Ippocampo
– Papere contro la mafia, A. Ferrara, Edizioni Interlinea.
A contendersi lo storico titolo sono stati:
per la SEZIONE DIVULGAZIONE:
H. Harms. Il mondo senza api. Edizioni Giralangolo.
B.Carvalho, I. Minhós Martins. Prendere aria, prendere sole. Hopi Edizioni.
per la SEZIONE NARRATIVA:
F. Thinard, ill. G. Henry. La banda dei vecchi bacucchi. Edizioni Camelozampa.
M. Marmeggi. Il respiro del dinosauro. Edizioni Giunti.
Oltre ai 2 vincitori decretati dalla giuria nazionale dei circa 700 ragazzi di età compresa tra i 8-13 anni, la giuria di esperti ha nominato tra i 69 libri in concorso
Il soffio della balena di Rossana Bossù ed. Camelozampa miglior libro per coerenza grafica-testo. Scelto per l’intreccio originale delle immagini e dei testi, che avvolgono in una profonda immersione nel mondo dei mammiferi marini. Il libro apre spazi integrati nei quali il rigore scientifico è espresso nella variabilità dei linguaggi, generando emozioni e senso di responsabilità.
E L’ultima isola di Ji Hyeon Lee ed. Orecchio Acerbo come miglior Silent Book,per la forza narrativa delle immagini e la loro capacità suggestiva e coinvolgente nel portare il lettore dentro la storia, offrendogli un punto di vista divergente e lontano da esiti consolatori, e per questo restituendogli la responsabilità di scegliere un nuovo racconto di accoglienza e di speranza.
A trascinare l’animata mattinata è stato Tito Vezio Viola ideatore e responsabile della giuria di esperti che è riuscito con allegria a dinamicità a guidare tra argute domande e le sorprendenti curiosità, l’incontro tra i rappresentanti delle giuria dei ragazzi e i rappresentanti dei testi in concorso.
In particolare erano presenti: il Sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, Elena Ferrario, presidente Legambiente Scuola e Formazione,Tito Vezio Viola ideatore di “Un Libro per l’Ambiente”, Marcella Cuomo responsabile regionale Legambiente Scuola e Formazione Marche, Paolo Vellante e Fabiola Cavarischia e Tiziana Fasolino, rispettivamente presidente del circolo Legambiente Il Pettirosso di Tolentino, e responsabili CEA Legambiente il Pettirosso e gli operatori della Ludoteca regionale del riuso di Tolentino (Ludoteca Riù prov. Macerata), Claudia Cappelletti, ufficio scuola Legambiente, Martina Barlassina e Matteo Fumagalli edizioni Ippocampo, Raffaella Buso edizione EDT, Silvia Dini Modigliani edizione Hopi, Ulrike Beisler edizioni Beisler, Rossana Bossù autrice de “Il soffio della balena”e in rappresentanza della casa editrice Camelozampa, Marco Marmeggi autore de “Il respiro del dinosauro”, Alessandra Alva ed. Interlinea.
“ Un percorso di cittadinanza attiva dove i libri diventano uno strumento di confronto e riflessione sui temi ambientali e sociali più attuali. L’insindacabile giudizio dei più giovani, li rende protagonisti di una vera inversione di ruoli, dove l’ultima parole per decretare i migliori libri per l’ambiente è la loro. -Dichiara Elena Ferraio, Presidente Legambiente Scuola e Formazione– Se da una parte il progetto negli anni è diventa un vero osservatorio degli interessi dei più giovani dall’altra favorisce lo sviluppo di una coscienza sensibile alla cultura del rispetto ambientale e dei suoi effetti sociali. “
“Temi di grande attualità e complessità, come la vita del magistrato Falcone, la roccambolesca fuga dal confino del deputato Emilio Lussu passando per una riflessione sul consumismo, la lotta di classe, il rapporto tra generazioni e il valore dell’istruzione, sono stati affrontati dalla giovane giuria che ha valutato i testi della sezione narrativa. – Dichiara Marcella Cuomo, responsabile Legambiente Scuola e Formazione Marche-Altrettanto articolata è stata la scelta del miglior libro per la sezione divulgazione scientifica che ha condotto i giovani lettori tra stili differenti: grafic novel, fumetti e uniche illustrazioni, accompagnano il rigore scientifico a divertenti curiosità. Da anni il progetto Un Libro per l’Ambiente dedicato ai ragazzi apre le porte ad una profonda riflessione anche a chi più piccolo non è.
- Le scuole che hanno aderito alla XXV edizione del Premio Nazionale “Un Libro per l’Ambiente” sono state:
- IC U.Betti di Serravalle del Chienti,San Severino -IC. Tacchi Venturi- plesso D’Alessandro-Cesolo, IC Don Bosco plesso Bezzi di Tolentino, IC Lucatelli ,scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri di Tolentino-I.C. Moie Di Maiolati Spontini, Secondaria Primo Grado G.Spontini, I.C Galileo Ferraris Luigi Mercantini, Scuola Nel Bosco Pozze E Pozzanghere Di Agugliano, Sms Giovanni Della Casa, ;Borgo San Lorenzo Firenze
La giuria tra tutti i testi inviati dalle case editrici ha segnalato ai giovani lettori anche i seguenti testi:
L’isola di Kalief di Davide Orecchio, Maria Cerri, Edizioni Orecchio Acerbo.
Per una storia di testimonianza che ha generato giustizia, dove le tavole ne percorrono il controcanto accentuandone il realismo illuminandone al contempo le emozioni.
La natura non ha copyright di Stefano Roccio, edizioni Beisler.
Per la capacità competente e accessibile nel presentare il tema della biomimesi, evidenziando come gli elementi naturali siano spesso riferimento per le applicazioni tecnologiche dei sapiens.
Le misure del mondo di Andrea Minoglio, Bethany Lord, edizioni Giunti.
Per un libro che riesce ad integrare saperi differenti attraverso il paradigma della misurabilità e del confronto, attivando un atteggiamento di curiosità e stupore nel lettore.
L’orto arcobaleno di Nicoletta Costa, Ed. Franco Cosimo Panini.
Per l’ariosità dei testi e delle immagini che propongono ai bambini e alle bambine un affascinante viaggio, ricco di immaginazione, tra i frutti e le verdure dell’orto.
In continua evoluzione di Santiago Ginnobili, Guido Ferro, edizioni Kalandraka.
Per la rara capacità divulgativa di presentare i concetti fondamentali dell’evoluzione tramite un linguaggio testuale e grafico che, rivolgendosi al lettore, li racconta a partire dalla sua esperienza.